L'ho appena letta su Arteinsieme e soddisfo immediatamente il desiderio di averla qui
Francesco (a Jorge Mario Bergoglio)
di Tiziana Monari
Era un giorno come gli altri, una data qualunque
quando i tuoi occhi , Francesco,
bastioni senza confini,sorpresi dalla vita, dall’infinità dell’essere
hanno brillato umidi di pioggia tenera
colmi di liquide stelle
in una terra malata d’ingordigia
distendendosi in un sipario d’aria purpurea
tra i santi in una notte di luna nuova
tra cherubini scarlatti e immaginifiche bandiere colorate
ed il tuo nome, emblema di memoria sciolto in virgole di luce
è salito sulla scena nella volta di San Pietro
in un tempo dalle lievi curvature
in una sera dove passava il vento della storia
si mescolava al profumo della vita
e si coricava piano al tuo fianco senza alcun rumore
ci hai sorriso,
in questa stagione sottile di lucciole spente
lontano da quel posto dove fiorisce la felce
e dove il mare in burrasca conosce l’argento della luna sui cipressi
ti abbiamo amato da subito
piccolo pescatore capace di misurare il cielo,la distanza dei canti, il silenzio dei velieri,
l’eterno viaggio verso il paradiso.
- Tiziana Monari -
Grazie a Tiziana Monari e grazie a te che l'hai riproposta.Davvero una "bella persona" il nuovo Papa! Ciao.
RispondiEliminaPiera
Bellissima poesia. Anche a me piace Papa Francesco.
RispondiEliminaGraziella
GRAZIE a voi Piera e Graziella! Un grande abbraccio
RispondiEliminaGiovanna