Visualizzazione post con etichetta POETI E POETESSE TRENTINI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta POETI E POETESSE TRENTINI. Mostra tutti i post

mercoledì 3 aprile 2013

MADRI DI MONTAGNA



Quelle madri di montagna
ora che non hanno più denti
dentro le rughe conservano
le stanze della gioia

immobili, le mani scarne
sopra la coperta dell'ultimo Natale
studiano l'attesa di un tempo
che scorre chiuso tra due pieghe

                       sempre uguale

e ripetono ostinate il sorso
di un ritorno al velo bianco
i giochi con le trecce
la luce di una lucciola

- Nadia Scappini

mercoledì 6 marzo 2013

MANIFESTO


I vulcani di tutto il mondo
con dolci sbuffi di nuvole rosa
scrivano una parola meravigliosa
sulla pelle del cielo rubicondo.

Parola di sei lettere saltellanti
come le agnelle dopo la mungitura
che dall'alto sconquassi di paura
l'anima brodolosa dei mercanti.

Una parola che adorata sia
dalle belle lumiere dei pianeti
con la complicità degli alfabeti
di tutto il mondo livido: poesia.

- Marco Pola

venerdì 1 marzo 2013

L'AMORE?





L'amore? Sia semplice. Facile.
Senza scopi.
Un gesto d'assenso.
La vita come festa,
e poi un gioco.

                 Ripullula di Dio

                 e gli somiglia.

L'amore? Se è vuoto, senz'appoggi

conduce molto lontano.
Regala il mondo,
perchè il mondo non esiste.
Brucia, tuttavia,
ma neanche il fuoco esiste.

                   Come la non-vita.

                   Come la non-morte.  

- Rinaldo Sandri -