sabato 20 aprile 2013

CANTO POVERO


Per chi deve fuggire



Non ascolto
il tremore del cuore
mentre mi allontano
su un battello malconcio

Non voglio pensare
che sia un lugubre incanto
questo che odo
di sirene lontane

E se non approderà
al paradiso 
questa fragile nave
vorrei che poteste
ascoltare
il mio povero canto 
che grida
fra i flutti
del mare

- Giovanna Giordani -

2 commenti:

  1. La speranza, il timore di non farcela, l'eventuale ultimo "povero canto"...
    Uno sguardo di compassione e condivisione il tuo, bei versi. L'augurio che tutti possano farcela.
    Ciao, Giovanna, buona domenica.
    Piera

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  2. Grazie per la tua squisita sensibilità, Piera! Un abbraccio
    Giovanna

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