Invano
mi affanno
mi affanno
a
trattenere
i
sogni della notte
Di
loro non si cura
il
giorno
che
riappare
prepotente
di luce
Ha
labbra rosso clown
guance
rosate
occhi
truccati
freschi
di mascara
che
mi guardano fisso
ed io
accecata
tendo le
braccia
e
l'assecondo.
- Giovanna Giordani -
.. tutto ritorna al proprio posto: i osgni alla notte, il dovere al giorno!
RispondiEliminaBravissima!
Car
Grazie Car!!!
RispondiEliminaDelicatissima descrizione del giorno che sorge nuovamente, a seppellire i sogni notturni.
RispondiEliminaL'ho presa e riportata sul blog poetico Gironzolando tra le nuvole! Scusami del furto, ma troppo bella per lasciarla solo su questo blog!
grazie Giovanna!
Di questi furti, beh, ne vado fiera! Grazie Danila, sono contenta che questa poesia "gironzoli" sul blog di Gavino Puggioni. L'andrò a trovare quanto prima!
RispondiEliminaCara Giovanna, condivido il pensiero di Danila.
RispondiEliminaMolto piaciuta.
Ciao,
Graziella
Ti ringrazio molto Graziella! Un abbraccio
RispondiEliminaGio